Rotta balcanica, per il Sap numeri preoccupanti in vista della primavera

Il Sindacato autonomo di Polizia chiede un intervento del Ministro dell'Interno su organici e strutture. "Impensabile continuare così"

Rotta balcanica, per il Sap numeri preoccupanti in vista della primavera
Rai
Immagine d'archivio

I numeri forniti dal Prefetto di Trieste riguardo gli ingressi di migranti provenienti dalla rotta balcanica, descrivono bene quale sia la situazione su questo territorio. A scriverlo il Sap, Sindacato autonomo di Polizia, secondo cui i dati di dicembre, rapportati a quelli dello stesso mese del 2021, sono assai preoccupanti soprattutto in prospettiva dell'arrivo della nuova stagione.

Per il Sap è necessario un interessamento diretto da parte del Ministro dell'Interno del nuovo esecutivo, perché è impensabile che si continui ad affrontare un problema così grosso come si è fatto fin d'ora, senza un numero adeguato di poliziotti e senza delle strutture idonee a poter ricevere e trattare un numero così sostanzioso di persone.

La Rotta Balcanica  - conclude la nota del Sap - non è una continua “nuova” emergenza ma una sottovalutata e preoccupante normalità.