Lavoro dipendente, nel privato gli occupati hanno superato i livelli del 2019

I dati arrivano da una elaborazione dell'Ires. Incrementi soprattutto a Udine e Pordenone. A fare da traino soprattutto l'edilizia. Nelle retribuzioni resta forte la disparità uomo-donna

Lavoro dipendente, nel privato gli occupati hanno superato i livelli del 2019
RAI
Ancora buoni i dati sul mercato del lavoro in Fvg

Superati i livelli pre-pandemia nell'occupazione dipendente nel settore privato del Friuli Venezia Giulia. 

Il numero di lavoratori dipendenti che presentano almeno una giornata retribuita è stato infatti pari a oltre 360.000, quasi 6.900 in più rispetto al 2019.  E' quanto emerge da una ricerca elaborata da Alessandro Russo per l'Ires Fvg, su dati Inps. 

Il recupero osservato nel 2021 si è concentrato nelle province di Udine, +2,3%  e Pordenone, +2,5%. Sempre nel confronto 2019-2021 si rileva una crescita più sostenuta per l'occupazione a tempo determinato +7,6 , rispetto a quello a tempo indeterminato +1%; in calo il lavoro stagionale e l'apprendistato. 

Settori: l'edilizia, grazie ai notevoli incentivi esistenti e le attività di ricerca, selezione, fornitura di personale. Altri settori che hanno mostrato un andamento positivo sono quello delle produzioni in metallo e delle pulizie. 

In sofferenza i comparti del commercio e soprattutto gli alberghi e i ristoranti, a lungo gravati dalle pesanti restrizioni introdotte per contrastare l'epidemia. 

La retribuzione media lorda annua nel 2021 è stata pari a quasi 23.000 euro, che diventano oltre  33.000 euro per chi hanno lavorato per l'intero anno e con un contratto a tempo pieno. 

Persiste la disparità di retribuzione per le donne rispetto agli uomini che guadagnano circa 9.500 euro in meno all'anno. 

Le retribuzioni crescono inoltre in maniera sensibile in base all'età (e dunque all'anzianità aziendale). In particolare, gli over 50 percepiscono in media quasi il doppio degli under 30.