Ordigno bellico vicino alla Transalpina. Zona di evacuazione di 400 metri tra Italia e Slovenia

La bomba da 250 kg risale alla seconda guerra mondiale e si trova a breve distanza dalla ferrovia e dal confine. La data ipotizzata per la neutralizzazione della bomba è domenica 23 luglio tra le 10 e le 13

Ordigno bellico vicino alla Transalpina. Zona di evacuazione di 400 metri tra Italia e Slovenia
Tgr Fvg

Conclusa nella sede del comune di Nova Gorizia la prima riunione operativa tra le autorità slovene e italiane che coordineranno le operazioni di brillamento della bomba rinvenuta vicino alla stazione Transalpina. 

L'ordigno è di fabbricazione inglese, pesa 250 kg e risale alla seconda guerra mondiale. È stato rinvenuto durante uno scavo sulle condutture dell’acqua a pochi metri di distanza dai binari e molto vicino all'ex confine tra Slovenia e Italia. 

La Protezione Civile slovena ha previsto una zona di evacuazione di 400 metri dal punto di rinvenimento mentre dai 400 ai 600m le persone dovranno rimanere in casa. 

La data ipotizzata per la neutralizzazione della bomba è la prossima domenica 23 luglio tra le 10 e le 13, ma per l'ok definitivo si attende la riunione prevista alle prefettura di Gorizia per questo pomeriggio. 

Gli artificieri sloveni hanno spiegato che è previsto uno scavo di 3 metri di profondità in cui verrà posizionata la bomba, poi tre opzioni di neutralizzazione: la prima è la rimozione delle due spolette, nel caso questa operazione fallisse si tenterà di aprire l'involucro metallico con il laser e togliere l'esplosivo nel caso anche questa possibilità non avesse esito l'ultima ratio è il brillamento.