La Triestina stravince contro il Mantova

Ancora lontano dal Rocco, a Fontanafredda gli alabardati travolgono i virgiliani per 4-1 e si lanciano verso la vetta della classifica. Tripletta di Lescano

La Triestina stravince contro il Mantova
Lega Pro
La terza rete di Lescano che ha chiuso i conti

Due partenze brucianti e la Triestina sgomma via. 

Il turbo già nel primo tempo

Contro il Mantova l'inizio è scoppiettante: il tempo di prendere le misure ai virgiliani e la Triestina va in vantaggio. Al 17esimo l'ex Pordenone Burrai perde perde palla e poi commette fallo in area su Finotto che non fa rimpiangere l'infortunato Redan. Lescano trasforma il calcio di rigore alla sinistra di Festa. Ed è solo l'inizio.

Passano appena tre minuti e l'argentino si ripete, questa volta su azione. Entra in area e con il destro piazza la sfera nell’angolino lontano. 

Lescano è una furia, sfiora il tris e poi è Struna a a colpire il palo da centro area. Il Mantova sotto choc reagisce al 38′ quando è Galuppini a centrare il palo forse con leggera deviazione del portiere alabardato Matosevic. Ma è un'illusione: una doppia occasione di Lescano che centra la traversa e poi trova la deviazione del portiere del Mantova rimette la gara sul binario alabardato. 

Nel secondo tempo il copione si ripete

A guidare la locomotiva è sempre Lescano che non si calma e a inizio ripresa fa tris: tira D'Urso, il portiere respinge e Facundo è lì, pronto a insaccare di testa.

Non basta: il poker lo cala Finotto solo davanti al portiere: un gioco da ragazzi infilare Festa sotto le gambe. E sono appena passati cinque minuti dall'inizio del secondo tempo.

E' ora di placare i bollenti spiriti, il Mantova può mettere fuori la testa dal bunker. Il gol di Burrai, fischiatissimo dai tifosi alabardati, arriva al 53'. Poi i fuochi d'artificio si spengono.

Ancora un paio di occasioni per Brignani del Mantova, in mezzo alla girandola delle sostituzioni e finisce lì: la Triestina è lanciata. Alabardati per ora terzi in classifica, in attesa delle altre sfide di giornata. E ora, i tifosi più scaramantici, dopo due vittorie a Fontanafredda, lo stadio Tognon non vorrebbero più lasciarlo.

 

I commenti del dopo-gara

Tesser:  "Una bella serata di calcio, una bella partita, la mia squadra l'ha interpretata bene e ha vinto meritatamente. Siamo stati bravi a pressare molto alto una squadra che gioca molto bene, questo ci ha permesso di mettere la gara su binari giusti per noi. Finotto ha ispirato i gol e l'ha anche fatto, deve trovare ancora la miglior condizione ma sappiamo che è un giocatore di valore. L'importante è che chiunque venga chiamato in causa si faccia trovare pronto, la risposta più bella l'abbiamo avuto stasera. 

La forza della Triestina deve essere la risposta di tutti quanti, non siamo undici, siamo un gruppo. Siamo una buona squadra, che sta trovando strada facendo una sua mentalità. C'è ancora tanto da fare e da migliorare, a me interessa vedere l'approccio, lo spirito di squadra di chi parte così come di chi subentra, vuol dire che tutti sono parte di qualcosa. E' un aspetto importante anche per un allenatore vedere questa coesione, quando c'è questa forza dentro e fuori dal campo, poi è lì che si fa la differenza". 

Finotto: "Una bellissima vittoria, ci voleva una partita aggressiva contro una squadra che gioca molto bene. I gol sono arrivati su pressioni alte fatte nel modo giusto, sono poi ovviamente contento di essermi sbloccato ma la cosa che più mi dà gioia è questa vittoria, un successo importantissimo anche perché fin qui avevamo già perso punti importanti per strada. Siamo ovviamente tutti contenti ma consapevoli che c'è da migliorare su tutto, oggi e domani ce la godiamo poi sotto con la prossima partita. 

Siamo una buona squadra, competitiva, tutti dobbiamo essere sul pezzo. All'esordio con tante novità siamo partiti non bene, ma stiamo crescendo e abbiamo tanti margini di miglioramento, sia in fase difensiva che offensiva. Sicuramente preferiremmo giocare a Trieste con ancor più tifosi al seguito e non vediamo di ritrovarli nel nostro stadio, ci siamo però adattati subito a questa situazione e siamo felicissimi per i tifosi arrivati fin qui, sono stati fantastici e ci hanno dato una grande carica". 

Lescano:  "Di doppiette ne ho fatte in passato e anche domenica a Busto dopo undici minuti avevo fatto due gol, pensavo fosse la volta buona per siglare la prima tripletta nei professionisti. Alla fine è arrivata stasera, sono stato bravo su quel colpo di testa ad aver la freddezza di piazzarla e ho avuto anche diverse altre possibilità per segnare. Devo ringraziare il grande lavoro di tutti i compagni e la fiducia che mi sta dando il mister in una zona di campo e in un modo a me congeniali, gioco sereno e quando giochi con la testa libera poi i risultati si vedono. 

Sono contentissimo anche per Mattia Finotto che si è sbloccato, lui sicuramente è un giocatore di diverse caratteristiche rispetto a Redan e Adorante, ma è intelligente e sa giocare a calcio, è un piacere poter giocare anche accanto a lui. 

La standing ovation alla fine? Dobbiamo lavorare alla grande tutti insieme per poter portare sempre più gente allo stadio, la Triesttina è una squadra grande con un bellissimo stadio che purtroppo ora non possiamo ancora usare, ringraziamo di cuore Fontanafredda per tutto quello che stanno facendo per ospitarci e ringrazio ovviamente tutti i tifosi. Stasera è stato bellissimo sentire il calore del pubblico, per uno come me che ha sempre giocato al Sud oggi sembrava un clima da stadio del Sud, è stato bellissimo ed emozionante".

Il tabellino

TRIESTINA-MANTOVA 4-1

TRIESTINA (4-3-1-2): Matosevic; Pavlev (59′ Ciofani), Malomo, Struna, Anzolin; Celeghin, Correia, Vallocchia (87′ Rizzo); D’Urso (59 Germano); Lescano (87′ El Azrak), Finotto (59 Adorante). A disp.: Bolzon, Agostino, Kacinari, Kozlowski, Fofana, Moretti, Pierobon. All.: Tesser.

MANTOVA (4-3-3): Festa; Radaelli (76′ Maggioni), Redolfi, Brignani, Panizzi; Trimboli (65′ Fiori), Burrai, Muroni (84′ Giacomelli); Bragantini, Galuppini (76′ Wieser), Mensah (84′ Debenedetti). A disp.: Sonzogni, Celesia, Bani, Suagher, Napoli, Argint, Monachello. All.: Possanzini.

ARBITRO: Marco Emmanuele di Pisa (assistenti: Iacovacci di Latina e Minafra di Roma 2).

RETI: 17′ rig e 20′, 47′ Lescano. 50′ Finotto. 53′ Burrai.

NOTE: Calci d’angolo: 6-9. Ammonito: Radaelli, Burrai, Malomo. Recupero: 2’+5′.