L'incidente era accaduto la sera di capodanno del 2019, sulla strada regionale 56, a due passi dalla casa di Mirella, a Buttrio: la vittima, 35 anni, era a bordo di un'auto condotta da un'amica, entrambe stavano andando a festeggiare la notte di San Silvestro quando un'automobile condotta da Sergio Nicolausig, 66 anni, di Gradisca d'Isonzo, le aveva tamponate. Per Mirella non c'era stato nulla da fare, troppo gravi i traumi riportati, è morta mentre i sanitari la stavano trasportando all'ospedale di Udine.
I giudici hanno ritenuto l'uomo l'esclusivo responsabile dell'incidente mortale, a lui era stata anche revocata la patente: la velocità del suo veicolo era oltre i 100 km all'ora in un centro abitato.