In occasione della giornata mondiale dell’acqua nella Torre di Santa Maria di Confindustria Udine si è tenuto un evento multidisciplinare dedicato al progetto “Reson-Ice: il ghiaccio che risuona”.
Reson-Ice è un progetto innovativo che esplora il paesaggio sonoro dei ghiacciai, con particolare attenzione a quello del Montasio, il quale, con la sua resilienza, ha attirato l’attenzione trasversale di scienza, impresa e territorio, in un momento in cui la consapevolezza sull'importanza della scarsità della risorsa acqua è più urgente che mai.
Il professore Federico Cazorzi, esperto di glaciologia dell’Università degli studi di Udine e membro del Comitato Glaciologico Italiano, ha fornito informazioni scientifiche sul ghiacciaio del Montasio, mentre Pietro Tonchia e Paola Fattori hanno esplorato lo sviluppo multidisciplinare del progetto a partire dal suono.
Nella sua prima fase, il paesaggio sonoro ha registrato e reinterpretato i suoni dei ghiacciai, incorporando anche il suono di un contatore d'acqua e un violoncello di ghiaccio, ed è stato selezionato dalla call Radio Utopia – Notizie dal mondo lanciata in occasione della XVIII Biennale Internazionale di Architettura di Venezia 2023, e presentato anche alla Cité de l’Architecture et du Patrimoine di Parigi nell’ambito delle Giornate nazionali di architettura e nel febbraio 2024 al Chicago Architecture Center.
L'evento udinese è proseguito con l'installazione totemica sul territorio ideata dagli artisti Carlo Vidoni, Luigina Gressani, Paolo Muzzi e Giuseppe Iob, lo spettacolo "L'acqua e il mistero di Maripura" di Chiara Carminati e Giovanna Pezzetta ed una performance in cui un’originale narrazione di sintesi dei temi proposti ha dialogato con strumenti musicali e con suoni non convenzionali proposti dal polistrumentista Leo Virgili.
Promotori dell'evento Maddalena spa di Povoletto e Ekitapro srl di Tricesimo.