MSC è pronta ad assumere in futuro più delle 300 persone in esubero da Wartsila e potrebbe arrivare a contrattualizzare fino a 400 lavoratori, se si dovesse realizzare il progetto di aprire una linea di manutenzione.
E' una delle principali novità emerse dal primo incontro diretto tra azienda e sindacati, i metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil. L'investimento totale supererà i 100 milioni. Si realizzeranno mille carri ferroviari e tremila carrelli l'anno, con la possibilità di aumentare questi numeri in caso di aggiunta di un turno. Anche perché la domanda di trasporto ferroviario delle merci è vista in forte crescita.
Questa estate passaggio di proprietà da Wartsila, che rimarrà nel sito con centinaia di lavoratori per le attività diverse dalla costruzione dei motori. MSC partirà con la produzione nel 2026 per andare a regime l'anno successivo, quando si avrà l'occupazione piena. Il giudizio di parte sindacale è positivo.
Per alcuni lavoratori la cassa integrazione durerà fino a 36 mesi, con remunerazioni nette medie di circa mille euro. Per questo i sindacati chiederanno che MSC integri l'ammortizzatore sociale con risorse proprie. Questo e altri temi, come il mantenimento dei livelli contrattuali e retributivi, saranno al centro dei prossimi incontri. Le parti si rivedranno il 9 maggio in Confindustria a Trieste.
MSC intanto incrementa ulteriormente la sua presenza in città: sarà sponsor della Pallacanestro Trieste per una cifra attorno al milione di euro l'anno
Nel servizio Antonio Rodà, segretario Uilm Uil Trieste, e Massimiliano Nobis, segretario nazionale Fim Cisl
Montaggio Vittoria Protti