Una mostra per i kimono "occidentalizzati"

Modelli creati tra il 1900 e il 1950, tradizionali nella forma ma molto innovativi per le fantasie usate, che rimandano a movimenti culturali, innovazioni tecnologiche ed eventi storici appresi attraverso il contatto con il mondo occidentale

Una storia millenaria scorre come la seta che avvolge i corpi, formando il capo simbolo di una cultura e, più in generale, di una nazione // Il kimono racconta il Giappone e, nelle sue pieghe, c'è un capitolo poco noto che invita a farsi scoprire // Rimanda alla prima metà del Novecento, quando lo Stato passa dal sistema feudale a superpotenza, e allo stesso tempo si apre alle influenze del mondo occidentale. Ed è proprio "Occidentalismo" il nome della mostra che, attraverso una quarantina di kimono, rievoca quel particolare momento. Lo fa a Gorizia, al Museo della moda e delle arti applicate, fino al prossimo 17 marzo. I kimono sono parte della collezione Maravello, imponente raccolta privata sulla cultura giapponese.