Poliziotti uccisi, mercoledì i funerali solenni

Martedì la camera ardente in questura - Si indaga sull'allarme all'aeroporto di Monaco fatto scattare dal killer quando viveva in Germania

Martedì 15 ottobre dalle ore 17.00 presso il famedio della Questura di Trieste sarà allestita la camera ardente per l’ultimo saluto all’Agente Scelto Matteo Demenego e all’Agente Pierluigi Rotta, caduti lo scorso venerdì nell’esercizio del loro dovere. Ne dà notizia un comunicato della questura.

Mercoledì 16 ottobre alle ore 11.30 il Vescovo di Trieste Giampaolo Crepaldi celebrerà i funerali dei due poliziotti presso la Chiesa di Sant’Antonio Taumaturgo, in piazza Sant’Antonio Nuovo.

Intanto, le indagini si rivolgono al passato dell'omicida in Germania.

Il sei novembre 2018 alle sei e mezza del mattino quando è ancora scuro, all'aeroporto di Monaco scatta l'allarme. Un'Audi a6 sfonda una barriera e un cancello di metallo ed entra nell'aerea di sicurezza dello scalo, nella zona cargo e manutenzione. L'attenzione è massima, perché i veicoli sono stati la principale arma del terrorismo islamico degli ultimi anni. Ma la polizia capisce presto che si tratta di tutt'altro. Viene arrestato un uomo di 28 anni, cittadino dominicano, residente in italia, non parla tedesco, si esprime solo in spagnolo o italiano, lo vedono confuso, parla di una missione in nome di Gesù. Quell'uomo è Alejandro Augusto Stephan Meran, l'autore del duplice omicidio della questura di trieste. Era lui alla guida del veicolo, sottratto a un suo amico a Deggendorf, quello stesso amico che potrebbe essere il contatto a cui fa riferimento il gip nel decreto di convalida del fermo che lo potrebbe aiutare nella fuga. Il caso non ha un'ampia eco sui media tedeschi, anche perché non ci sono ripercussioni sul traffico o sui passeggeri. Il sito che lo segue con maggiore attenzione è merkur.de. La testata bavarese scrive che la polizia non è riuscita a interrogarlo a causa delle sue condizioni di salute mentali, che erano già note alle autorità tedesche. Subito dopo il fatto di monaco, Alejandro viene ricoverato in ospedale psichiatrico. Ma cosa sa di lui di più il ministero dell'interno bavare sul prima e sul dopo quell'episodio? Le autorità italiane sono state avvisate della sua pericolosità? Cosa succede negli undici mesi che passano tra l'incidente di monaco e la mattanza di trieste? Come mai sembra saper maneggiare così bene le armi? Tutte domande a cui gli investigatori italiani stanno tentando di dare una risposta, anche grazie a un'informativa chiesta alle autorià tedesche. Anche l'avvocato di Alejandro, Francesco Zacheo, vuole vederci chiaro