Si può tornare ad assumere in Sanità, modificato il decreto Calabria

Accolto l'emendamento alla norma che imponeva al Friuli Venezia Giiulia un taglio di 10 milioni di euro alle spese per il personale sanitario

È sul punto di saltare il taglio della spesa per il personale della sanità dell'1,4 percento previsto per il 2020. La svolta nella notte: approvato in Commissione Bilancio del Senato l'emendamento che modifica il decreto legge Calabria che imponeva solo per le Regioni a statuto speciale una riduzione della spesa pari, per la nostra regione, a 10 milioni di euro. Un taglio ritenuto ingiusto dalla politica regionale perché colpisce anche anche chi, come il Friuli Venezia Giulia, paga la sanità con le proprie risorse. A dare la notizia la senatrice del Partito Democratico Tatjana Rojc e dalla deputata Debora Serrachiani, che hanno lavorato insieme per convincere governo e maggioranza ad avallare la proposta. I dirigenti delle aziende sanitarie potranno così mantenere inalterata la spesa. Sarà a più semplice assumere medici, infermieri e le altre figure necessarie, e autorizzare gli straordinari.
(nel servizio le interviste all'assessore alla Sanità Riccardo Riccardi, e a Simona Liguori, consigliere Cittadini)