Dopo il raduno di Monfalcone tornano le sardine

Il movimento lancia un tour regionale e sabato sarà di nuovo in piazza

Sabato le sardine replicano: il 7 dicembre il secondo appuntamento. Sarà con ogni probabilità a Udine in piazza Libertà nel pomeriggio. L'altra ipotesi in ballo è Trieste, in piazza Unità alle 20.30, ma gli organizzatori stanno pensando di fare di Trieste l'appuntamento finale di un tour regionale delle sardine. Sabato dunque la seconda tappa sempre con lo slogan "Il Friuli Venezia Giulia si slega" per sostenere, si legge su Facebook, una regione che crede nell'inclusione, che non odia ma tollera". "Più un anticorpo che un movimento politico", ha spiegato Mattia Santori, tra i promotori del primo exploit a Bologna e organizzatore dell'appuntamento nazionale di Roma del 14 dicembre, dopo il quale le sardine locali torneranno sui territori: già in cantiere una manifestazione in centro a Pordenone sabato 11 gennaio e la conclusione del tour regionale a Trieste il 18 gennaio, a una settimana dall'importante test elettorale in Emilia-Romagna e Calabria. 
Le sardine organizzate non spaventano i partiti: "Rispondiamo con il buon governo di Massimiliano Fedriga a un movimento che attacca la Lega e Salvini senza fare proposte concrete", commenta la sacilese Vannia Gava, deputata e coordinatrice regionale della Lega. "Dietro alle sardine, prosegue Gava, ci vedo la mano organizzativa della sinistra e dentro tanti esponenti di pd e cinque stelle mascherati". "Ascoltare e trarre le conseguenze" è invece la parola d'ordine del segretario regionale del Pd, Shaurli, che guarda "con rispetto alle persone che contrappongono i diritti e le aperture alle politiche della chiusura e dei muri, i contenuti alla propaganda". "Sono uno stimolo per tradurre in azioni politiche concrete istanze condivise" anche secondo il triestino Ettore Rosato, vice presidente della Camera e coordinatore nazionale dei renziani di Italia Viva che si propone di intercettare la voglia di intervento e di cambiamento.