Preoccupa l'emergenza smog a Brugnera

In questi giorni sono costanti gli sforamenti nei livelli delle pm 10. Le possibili cause e le conseguenze

Quindici giorni consecutivi di sforamento da inizio anno. A Brugnera gli ultimi dati dell'Arpa disponibili segnavano una concentrazione di pm10 di 86 microgrammi per metro cubo, su un limite di 50. E' la situazione più critica nel pordenonese.

Zona del mobile sotto la lente per la scarsa qualità dell'aria anche da parte dell'Associazione Medici per l'Ambiente: posizione geografica e climatica, uso diffuso della combustione domestica a legna, e presenza di impianti industriali autorizzati alla combustione dei residui di lavorazione tra le cause delle alte concentrazioni di inquinanti secondo il medico Gustavo Mazzi. Tra le conseguenze sulla salute: malattie respiratorie ma anche cardiovascolari e addirittura diabete e obesità.
Sforamenti non solo a Brugnera, a Pordenone la concentrazione di pm10  era di 55, Porcia 58, Sacile 61, Morsano al Tagliamento 70.