L'Udinese lotta, ma non basta

Nel recupero il gol di Rebic che dà la vittoria al Milan. A San Siro sconfitta che brucia. I bianconeri hanno lottato fino all'ultimo

La vince il Milan, ma l'Udinese c'è. A San Siro, finisce 3 a 2 per i rossoneri, una partita aperta fino in fondo. 
La sblocca subito la squadra bianconera: esce in ritardo, fuori dall'area, Donnarumma su Lasagna, la palla arriva a Stryger Larsen che insacca dal limite dell'area, di destro, a porta vuota.

Bianconeri di nuovo vicini al gol al quarto d'ora: spunto di Ken Sema sulla fascia, servito Lasagna, che gira dagli undici metri. Palla di poco fuori. Potrebbe pareggiare il Milan con Ibrahimovic che taglia quasi alla perfezione sottoporta; Ekong è bravissimo a sua volta a contrastare il tentativo dello svedese.

È il preludio all'uno a uno, che arriva all'inizio della ripresa. Autore Rebic, che supera Musso da sotto misura, sfruttando un perfetto assist di Conti. 
La reazione dei bianconeri è incoraggiante:  al 56' Mandragora sciupa a tu per tu con Donnarumma. Grande intervento del portiere milanista.
Ma è il milan a passare di nuovo, al 72: calcio d'angolo, la difesa respinge corto, Hernanez si inventa un tiro non potente ma precisissimo dal limite che non lascia scampo a Musso. 

Altra occasione per Ibrahimovic all'83esimo: lanciato in area, lo svedese allunga il passo per battere a rete ma la palla finisce alta. E proprio quando il Milan cerca di chiuderla, arriva la stoccata aerea di Kevin Lasagna: colpo di testa su cross dalla destra di Stryger Larsen, uno stacco imperioso che non  lascia scampo a Donnarumma. E un minuto dopo, azione Lasagna-Fofana, Nestorovski da posizione favorevole non trova la porta.

Ma è una partita dove il pareggio non accontenta nessuno: e alla fine, all'ultimo respiro, la spunta il Milan, ancora con Ante Rebic: azione insistita al limite insieme a Ibrahimovic, il croato la tiene, manda a vuoto due avversari e la piazza là dove Musso non può arrivare.