Udine, novità per il futuro alla festa della Polizia locale

Agenti arrivati da tutta la regione, un'occasione per fare un bilancio della attività del corpo, al quale la Regione ha confermato pieno sostegno

Da tutta la regione si sono ritrovati a Udine per festeggiare assieme e sfilare per le vie della citta' accompagnati dalla fanfara della Julia e da diversi sindaci. tra le molte autorita' del territorio e della regione. La cerimonia religiosa in Duomo presieduta dall'arcivescovo Mazzoccato ha preceduto quella della consegna degli encomi, una trentina, per quasi la metà assegnati ad agenti del corpo di Polizia locale di Trieste.

Un'occasione per fare il punto sull'attività svolta sul territorio nell'ultimo anno dai circa ottocento agenti di Polizia locale del Friuli Venezia Giulia per garantire sicurezza ad ogni livello. Un impegno e un ruolo che la regione -attraverso le parole dell'assessore alla Sicurezza Roberti- considera centrali e ai quali conferma massima attenzione attraverso il proprio sostegno normativo con la nuova legge di riassetto della Polizia locale annunciata entro l'anno, e finanziario con i sei milioni e mezzo di stanziamenti per nuove assunzioni di personale (all'appello mancano circa 200 agenti) e dotazioni tra le quali anche il controverso taser. Pierpaolo Roberti difende la scelta argomentando che è uno strumento utile per proteggere l'incolumità degli agenti in situazioni critiche.

Udine sara' la prima a sperimentare la pistola elettrica in arrivo entro breve, insieme a nuovi e piu' stringenti regolamenti, come ha illustrato il comandante Polizia locale di Udine Eros del Longo.