Trieste-Verona in mezz'ora col treno super veloce da fantascienza

Presentato in Italia un progetto che sta per diventare realtà negli Emirati arabi. Levitazione magnetica, assenza di attrito e una capsula a velocità prossima a quella del suono che viaggia in un tubo accanto all'autostrada. Si farà mai?

Immaginate delle capsule che viaggiano all'interno di un tubo, un po' come nella posta pneumatica. Ma qui la propulsione è data da un sistema a induzione e da levitazione magnetica. Si viaggia - passeggeri e merci - a velocità supersonica, anche a più di mille km orari. Il progetto è della statunitense Hyperloop, ovvero Tesla e Virgin, anni di test e proposte di sviluppo fra America, Asia ed Europa, mentre si annuncia come ormai imminente la linea fra Dubai e Abu Dhabi, 140 km in 12 minuti.

E oggi (mercoledì 29 gennaio 2020) a Roma si presenta Hyperloop Italia, che ha già progetti che coinvolgono sei regioni tra le quali il Friuli Venezia Giulia, con una linea Verona-Trieste, 310 km in mezz'ora, 16 minuti fra Venezia e Trieste. Gabriele Gresta, responsabile della multinazionale per l'Italia, afferma di aver incontrato il presidente della regione Fedriga, che conferma. Presentazione avvincente, precisa l'assessore Pizzimenti, ma per ora è tutto.

Il tubo correrebbe a fianco dell'autostrada, sopraelevato tranne che nella parte carsica, dove qualsiasi infrastruttura è difficile da realizzare. E in effetti non si parla di costi. Una cosa è fare la linea in mezzo al deserto, tutto dritto, un'altra sul nostro territorio, e con i nostri vincoli. E poi bisognerebbe capire a quanti possa interessare, e a che prezzo si viaggerebbe o si spedirebbero le merci. I proponenti parlano di biglietti economici, ma il parametro non può essere il biglietto di Dubai.