Due veterinari a spasso nell'Isontino durante l'orario di servizio

Sono stati sospesi dell' Azienda sanitaria 2 della Bassa friulana accusati di assenteismo, l' indagine è della guardia di finanza di Gorizia

Si sarebbero "allontanati pressoché quotidianamente dalle attività di servizio a bordo delle macchine assegnate loro dall'Azienda sanitaria" per recarsi "al bar, a casa, a pranzo dai genitori, al ristorante, in aziende vitivinicole e a fare shopping" Per questo motivo sono stati sospesi dal servizio due Dirigenti Veterinari del Dipartimento di prevenzione dell'Ass/2 Bassa Friulana-Isontina.

U/ un provvedimento preso dal gip di Gorizia in base alle attività investigative svolte dalla  guardia di finanza del capoluogo isontino. Indagini tecniche e pedinamenti, quelli effettuati dalle fiamme gialle nel 2018, che hanno anche esaminato una copiosa documentazione relativa alle attività di servizio svolte dagli stessi veterinari.

E' è inoltre emerso che in alcuni casi i due dirigenti avevano falsamente attestato di aver svolto attività retribuita in straordinario nell'ambito del piano di vaccinazione di ovini e bovini dalla blu tongue, una malattia infettiva non contagiosa trasmessa dagli insetti vettori. Le vaccinazioni venivano eseguite in realtà durante il normale orario di servizio, e i dirigenti percepivano indebitamente le relative indennità orarie.

L'azienda sanitaria Bassa friulana-isontina, fa sapere il direttore Poggiana in servizio due anni fa, ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti dei due dirigenti che hanno presentato ricorso chiedendo la riammissione in servizio. Richiesta accolta dal tribunale del riesame. I vertici sanitari hanno a questo punto riavviato un altro procedimento disciplinare che si concluderà a breve. La guardia di finanza sottolinea come questo episodio  sia un'eccezione all'interno del servizio veterinario, dove gli altri dipendenti svolgono con regolarità e dedizione il loro lavoro.