Fermati i presunti rapinatori di Giuseppe Spartà

Sull'aggressione di Lignano sono ancora parecchi i dettagli da chiarire. Intanto l'imprenditore ottantacinquenne resta in ospedale

Spartà, detto Pippo, così lo conoscono i frequentatori del locale della spiaggia di Lignano Pineta che gestisce, è stato legato alle mani e ai piedi, imbavagliato e immobilizzato con la forza. Gli chiedevano dove fossero i soldi, ma nell'appartamento del condominio di via Giardini c'erano poco più di mille euro e nessuna cassaforte. Spartà aveva imparato a non tenere più con sé molti contanti dopo un'altra rapina che aveva subito l'estate scorsa: un uomo tutt'ora ignoto gli portò via con la violenza l'incasso di una giornata all'ingresso del condominio.