Base Usaf di Aviano, 134 in isolamento ma nessun caso

Lo conferma una nota arrivata in serata. Una misura anche per tutelare la popolazione locale

"In merito a quanto descritto dagli organi di stampa nazionali ed internazionali sui militari Statunitensi di stanza ad Aviano, il Comando del 31st Fighter Wing assicura che, nel rispetto dei protocolli indicati dalle Autorità sanitarie italiane, attualmente non vi sono casi di positività al COVID-19 e nessun caso sospetto. Le misure precauzionali di autoisolamento del citato personale militare sono state disposte dal Comando Statunitense per assicurare la massima attenzione ad ogni tipo di ulteriore contatto a tutela anche della comunità locale". Lo si legge in una nota arrivata in serata dalla base Usaf di Aviano.

Ad Aviano sono 134 persone in quarantena precauzionale o in auto isolamento come misura preventiva contro il coronavirus alla base Usaf di Aviano. La notizia, pubblicata anche dal quotidiano statunitense Stars and Strips, riporta le parole del colonnello Mark Dudley, comandante dello squadrone medico del 31esimo Fighter Wing. "Non ci sono casi confermati di contagio tra la popolazione della base" spiega in un incontro informativo trasmesso anche in diretta Facebook sulla pagina ufficiale del comando, ma aggiunge che "al momento la base non è in grado di effettuare il test per il Covid-19". E aggiunge: "E' molto probabile che il personale statunitense in isolamento con sintomi abbia una semplice influenza, ma non siamo in grado di dire la differenza proprio per la mancanza del test". 

Il tampone, spiega il colonnello, può essere effettuato all'ospedale militare di Landstuhl in Germania o all'ospedale di Udine. "Non ci risultano casi di contagio alla base di Aviano. sono solo misure precauzionali", aggiunge il sindaco di Aviano Ilario De Marco. La base invita poi a osservare la distanza di sicurezza tra le persone, all'interno delle strutture tavoli e sedie sono stati riposizionati per garantire la separazione di almeno un metro. Scuole chiuse fino al 15 marzo e viaggi in Lombardia e Veneto vietati per militari e civili.

La notizia del primo caso di contagio di personale statunitense in una base europea arriva invece da Napoli. Si tratta di un marinaio di stanza nella città partenopea, alla Naval Support Activity. E' il primo caso in Europa di un militare statunitense positivo al Covid-19. I sanitari militari stanno verificando se altro personale possa essere stato esposto al contagio.


(Nel servizio il  colonnello Mark Dudley e il sindaco di Aviano ​Ilario De Marco)