Udine, la "rivoluzione" della Stefy per i tamponi Coronavirus

Nei giorni di mancanza di reagenti con la sua nuova metodologia abbattuti i costi (da 10 euro a 4 centesimi) e i tempi (da 2/6 ore a 22 minuti)

Rivoluzione quasi copernicana nello screening dei tamponi coronavirus. Tecnici, biologi, medici del centro servizi laboratori dell'ospedale di Udine,coordinati dal dott.  Ciaravella e dal direttore  Curcio, hanno messo a punto un metodo innovativo i per l'estrazione dell'RNA virale del coronavirus.

Il protocollo della Stefy è questo il suo nome grazie alla Biologa Stefania Marzinotto che come una sapiente chef ha saputo combinare i vari ingredienti per arrivare un risultato inedito.

Da giorni scarseggiano se non addirittura sono introvabili i reagenti per fare i test per il Covid-19. Così, il team Udinese ha ideato un nuovo metodo per l'estrazione dell Rna virale, ossia il virus, dai tamponi naso faringei

Il lavoro è stato  inviato sulla piattaforma di pubblicazione rapida delle strutture di ricerca e sono numerose le aziende di mezzo mondo  che chiedono di rendere disponibile il protocollo. E in queste ore il laboratorio sta ricevendo telefonate di interesse a livello internazionale

L'intervista a Stefania Marzinotto coordinatrice dell' area biologia molecolare dell'azienda sanitaria universitaria Friuli centrale