"Il nostro bambino discriminato, per noi emergenza doppia"

A San Vito al Tagliamento la protesta di una coppia di genitori: il figlio disabile ha dovuto interrompere il percorso educativo e riabilitativo

Alberto e Barbara sono i genitori di un bambino di nove anni, affetto da una disabilità grave che si traduce in una marcata e a volte violenta iperattività. Il bambino ha frequentato, sino a quando è stato possibile, il centro diurno presso la struttura La Nostra Famiglia di San Vito al Tagliamento, dove svolgeva attività scolastica e si sottoponeva a trattamenti riabilitativi. Poi, a causa della pandemia, papà e mamma si sono trovati a gestire da soli un figlio che giorno dopo giorno sta perdendo i punti di riferimento e i miglioramenti conquistati con difficoltà.