La Débegnac e il misterioso affare delle mascherine

Ariella Reggio (qui nei panni del suo celebre personaggio, alle prese con un fantomatico venditore di dispositivi di protezione) apre sul palcoscenico virtuale della Contrada una serie di interviste con attori e artisti a cura di Enza De Rose

Il Teatro La Contrada di Trieste non si ferma. Da martedì sui social spopola il video della signora Débegnac, l’impertinente personaggio nato dalla penna di Carpinteri e Faraguna, interpretata da Ariella Reggio, questa volta in guanti e mascherina, alle prese con un fantomatico venditore telefonico di dispositivi... E giovedì 9 aprile alle 20.30, sulla pagina Facebook della Contrada, proprio la chiacchierata con Ariella Reggio apre una nuova iniziativa all'interno del programma #lacontradaèacasamia: interviste realizzate con cadenza settimanale da Enza De Rose (attrice, regista e reponsabile del settore infanzia e gioventù del teatro stabile triestino), che avrà tra gli ospiti successivi alcuni attori e amici della Contrada: Maximilian Nisi, Enzo Iacchetti, Corrado Tedeschi, Zita Fusco, Valentino Pagliei, e poi artisti, musicisti, giornalisti e scrittori che racconteranno come vivono in questo delicato momento: se esplorano nuove possibilità e forme d’arte, come stimolano la loro creatività a casa.
E per i più piccoli continuano sulla pagina Facebook della Contrada gli appuntamenti con Palchetto, l’unicorno animato, una nuova mascotte nata dalla fantasia di Enza De Rose, che ogni settimana introduce una storia per i più piccoli con le favole realizzate e raccontate da Daniela Gattorno insieme alla sua gallina di peluche Antonia, anch’essa new entry della Contrada, e che tornerà in occasione della Pasqua con una nuova filastrocca.
«In questo periodo - spiega Enza De Rose - abbiamo pensato fin da subito, ai nostri piccoli spettatori. Stiamo lavorando sulla piattaforma Youtube e Facebook. Il pubblico ci ha dimostrato di gradire: molte le condivisioni, molti commenti positivi (che si trovano tutti sulla nostra pagina Fb) e molte mail e messaggi per ringraziarci per il lavoro che stiamo facendo. Oltre alle due nuove mascotte della Contrada stiamo lavorando alla realizzazione di audiolibri. Il tema che abbiamo scelto è la fiaba tradizionale irlandese ed è già stato pubblicato mentre il prossimo, in lavorazione, è incentrato sulle favole tradizionali russe. Non ci siamo occupati solo del settore infanzia e gioventù ma anche di intrattenere il pubblico adulto il giorno delle festa mondiale dei teatri. Abbiamo chiesto al pubblico se aveva voglia di riempire i teatri, oramai vuoti, con i loro pensieri. Il risultato è stato eccezionale. Tantissime persone ci hanno mandato video, foto, pensieri sul teatro e cosa è per loro il teatro. E' stato bellissimo riempire il teatro, anche se solo idealmente»