In piscina in sicurezza a Udine

Si riparte anche negli impianti all'aperto. Nella comunale di via Ampezzo, al lavoro tredici persone per garantire il rispetto delle regole

Più di 3000 metri quadrati di superficie, tredici persone tra impiegati e assistenti bagnanti per garantire la sicurezza e il rispetto delle regole. Questi alcuni dei numeri di una delle due piscine comunali di Udine e precisamente quella di Via Ampezzo, l'altra sita in via Pradamano è chiusa. Accesso esclusivamente su prenotazione sul sito del Comune del capoluogo friulano, ingressi scaglionati, non più di 20 persone alla volta per un massimo di 200 persone, due i turni mattina dalle 10.15 alle 14.15, pomeriggio dalle 15.15 alle 19.15.

Durante l'intervallo viene sanificata la struttura. Percorsi ben delineati e suddivisi accesso con mascherina e al totem per la misurazione della temperatura. Seguendo un percorso obbligato viene consegnato un sacco per gli indumenti e nello spogliatoio è fatto obbligo di fare una doccia saponata.  Due le piscine a disposizione oltre al solarium e l'aria verde tutto sotto l'occhio vigile degli assistenti bagnanti, ombrelloni e lettini sistemati con i distanziamenti previsti dalle normative.

Nel servizio le interviste all'assessore comunale allo Sport Antonio Falcone, alla collaboratrice tecnica Francesca Minute e a Roberto Agati, assistente bagnanti