Mannarino, poesia senza confini

Per il cantautore romano, set acustico al No Borders Music Festival

Fan e critica definiscono poesia i suoi testi e Mannarino è apprezzato anche per la ricerca musicale e un sound che attinge a ritmi d'Oltreoceano. 

Nella cornice di Sella Nevea, al confine tra Italia e Slovenia, il cantautore romano ha fatto registrare un ulteriore "tutto esaurito" per il No Borders Festival, la rassegna che coniuga bellezze paesaggiastiche con quelle musicale e che consente, in sicurezza, di poter tornare ad ascoltareconcerti dal vivo.

Con 4 album, collaborazioni prestigiose, un disco di platino e un tour che in un anno ha superato le 150mila persone, Mannarino è anche il primo artista italiano ad essere stato invitato, lo scorso gennaio, a suonare come ospite d'onore sotto la Navata Centrale del Musée d'Orsay a Parigi.

Al rifugio Gilberti, in versione acustica, insieme ad altri due chitarristi, ha incantato il pubblico con parole e brani che ha dedicato al "superamento dei confini".