Valbruna ritrova la sua festa, tra le magie del legno e il buon cibo

Ma molte feste e sagre paesane sono state annullate a causa dell'emergenza sanitaria, a inizio estate erano 8 su 10

Fortemente voluto e alla fine confermata la diciottesima edizione della festa di Valbruna che annualmente si svolge la prima domenica di agosto. Una cinquantina di bancarelle da tutto il friuli hanno animato la via principale di Malborghetto Valbruna. C'è voglia di normalità di socializzazione tra le  persone che  hanno animato la via del paese e sostato davanti le bancarelle ad ammirare i prodotti tipici della zona o le creazioni degli artigiani locali. Molto ammirati i prodotti ricavati dall'intarsio del legno. E come ogni sagra che si rispetti non manca l'area gastronomica gli affollati locali.

Un fenomeno quello delle sagre e feste di paese che funge da volano per il turismo della regione ma che a causa della pandemia vede molte cancellazioni, a inizio estate una nostra indagine interna aveva evidenziato come l'80% delle Pro Loco avrebbe annullato i propri eventi tradizionali a partire dalle sagre dichiara Valter Pezzarini  presidente Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia, Numeri confermati nel mese di luglio, anche se per agosto si nota come alcune realtà abbiano comunque voluto proporre degli appuntamenti più contenuti 

(Nel servizio Erica Moscitz, consigliera pro loco, l'artigiano Ennio Veluscek e Franca Piussi, ristoratrice)