"Non abbiate paura della conoscenza"
Stefano Fantoni, il coordinatore di Esof, l'uomo che ha creduto più di tutti nella necessità di tenere la manifestazione, ha inaugurato la kermesse scientifica. Fra i presenti, il ministro della Ricerca Manfredi e il cardinale Parolin
"Non abbiate paura della conoscenza, "don't be afraid of knowledge". Lo ha ripetuto più volte nel suo discorso integralmente in inglese Stafano Fantoni, champion of Esof 2020, colui che - gli è stato riconosciuto più volte durante il convegno inaugurale - ha creduto per primo che l'euroforum dedicato alla scienza si sarebbe tenuto nonostante tutto, nonostante il Covid.
"Questo convegno si sta svolgendo, con tutte le norme sul distanziamento rispettate, solo perché questo è ESOF e perché è Trieste", ha detto Michael Matlosz, presidente dell'Euroscience.
E, a proposito di Trieste, se dal palco del nuovo Centro congressi il ministro della Ricerca Gaetano Manfredi ha parlato soprattutto della necessità di far dialogare in modo armonico i saperi scientifici con la società nel suo insieme, ai nostri microfoni ha promesso che il post Esof garantirà al mondo scientifico di Trieste e della regione un attenzione sempre maggiore
Il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, alla comunità scientifica internazionale ha detto che è ancora troppo troppo lenta nel reagire sulla pandemia, "ci siamo affidati - ha dichiarato - ai sanitari del nostro territorio che hanno saputo guidarci nelle scelte da prendere".
La virologa Ilaria Capua, collegata a distanza dalla Florida, ha fatto il punto sul Covid nel mondo. "Le nostre città si sono dimostrate deboli, il nostro modo di viaggiare va rivisto. Quest'emergenza può essere un'opportunità per migliorare i nostri modelli di vita" ha detto.
Un lungo intervento dedicato a scienza e fede, quello del segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, "la Chiesa, ha detto, è attenta al lavoro della scienza, soprattutto quando riguarda la dignità umana" non c'è antitesi tra la religione e il mondo della ricerca, ha dichiarato al nostro microfono.
"Questo convegno si sta svolgendo, con tutte le norme sul distanziamento rispettate, solo perché questo è ESOF e perché è Trieste", ha detto Michael Matlosz, presidente dell'Euroscience.
E, a proposito di Trieste, se dal palco del nuovo Centro congressi il ministro della Ricerca Gaetano Manfredi ha parlato soprattutto della necessità di far dialogare in modo armonico i saperi scientifici con la società nel suo insieme, ai nostri microfoni ha promesso che il post Esof garantirà al mondo scientifico di Trieste e della regione un attenzione sempre maggiore
Il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, alla comunità scientifica internazionale ha detto che è ancora troppo troppo lenta nel reagire sulla pandemia, "ci siamo affidati - ha dichiarato - ai sanitari del nostro territorio che hanno saputo guidarci nelle scelte da prendere".
La virologa Ilaria Capua, collegata a distanza dalla Florida, ha fatto il punto sul Covid nel mondo. "Le nostre città si sono dimostrate deboli, il nostro modo di viaggiare va rivisto. Quest'emergenza può essere un'opportunità per migliorare i nostri modelli di vita" ha detto.
Un lungo intervento dedicato a scienza e fede, quello del segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, "la Chiesa, ha detto, è attenta al lavoro della scienza, soprattutto quando riguarda la dignità umana" non c'è antitesi tra la religione e il mondo della ricerca, ha dichiarato al nostro microfono.