Nel volley l'attività giovanile prosegue, stop nel calcio e nel basket
Le diverse interpretazioni del Dpcm da parte delle varie Federazione; il presidente del Coni regionale Brandolin: se lo sport è fonte di contagi andava fermato tutto, salvo i professionisti
Lo sport giovanile è decisamente penalizzato dal Dpcm, ma la situazione cambia a seconda delle Federazioni sportive. Nella pallavolo, ad esempio, si disputano regolarmente i campionati fino alla serie C (ma finora sono partiti solo A1, A2 e A3) e va avanti l'attività anche nei settori giovanili fino all'under 13.
Maglie molto più strette per la pallacanestro che in attesa di un chiarimento interpretativo del ministero, ha fermato tutte le categorie sotto la B maschile e la A2 femminile; circa 11.000 praticamente sono fermi.
La federazione giuoco calcio -fa proseguire i campionati fino alla D maschile, alla C femminile e alla B nel calcio a 5. 15 mila i giovani calciatori fermati, e probabilmente nelle prossime ore verranno sospesi anche i campionati giovanili nazionali.
"Se lo sport organizzato può essere fonte i contagi andava fermato tutto, tranne quello professionistico" ha chiosato il presidente del Coni regionale Giorgio Brandolin.
Maglie molto più strette per la pallacanestro che in attesa di un chiarimento interpretativo del ministero, ha fermato tutte le categorie sotto la B maschile e la A2 femminile; circa 11.000 praticamente sono fermi.
La federazione giuoco calcio -fa proseguire i campionati fino alla D maschile, alla C femminile e alla B nel calcio a 5. 15 mila i giovani calciatori fermati, e probabilmente nelle prossime ore verranno sospesi anche i campionati giovanili nazionali.
"Se lo sport organizzato può essere fonte i contagi andava fermato tutto, tranne quello professionistico" ha chiosato il presidente del Coni regionale Giorgio Brandolin.