Sella Nevea non è più isolata ma c'è il pericolo di altre slavine

Un sopralluogo dell'elicottero del Protezione civile sulla zona ha evidenziato diversi distacchi nell'area colpita dall'incendio di otto anni fa

Ha creato non pochi disagi ai residenti la slavina che si è abbattuta in val Raccolana creando un muro di neve e detriti che ha interrotto la strada regionale 76 che da Chiusaforte porta a Sella Nevea.

Uomini e mezzi hanno lavorato sino a notte fonda per creare un varco per consentire ai mezzi di soccorso di poter passare. Sono sei le frazioni di Chiusaforte, con un centinaio di persone rimaste isolate da sabato. Chiusa per pericolo valanghe anche  la strada che porta a Tarvisio, via Cave del Predil . In campo oltre ai volontari della Protezione civile di Chiusaforte anche i colleghi di Pontebba . E lungo sopralluogo dell'elicottero del Protezione civile sulla zona che ha evidenziato diversi distacchi

In funzione i mezzi spazzaneve per tenere pulita la strada e con difficoltà abbiamo raggiunto due delle sei frazioni isolate, Piani di Quà e Piani di La. Poche le persone in giro, ma aumenta l'apprensione dei residenti per una frattura sul Rio Montasio e tutti addossano la colpa di questi movimenti franosi alle conseguenze dell' incendio  scoppiato circa  otto anni fa che ha distrutto ettari di bosco