Divide l'obbligo di vaccinazione nelle rsa

Allarme fra i gestori delle case di riposo dopo la circolare di Asugi, sull'onere di un ciclo completo per i nuovi ospiti a partire dal 15 marzo

La circolare della Direzione servizi socio sanitari di Asugi è stata recapitata ai responsabili del centinaio di strutture per anziani di Trieste e Gorizia il 17 febbraio e da quanto vi si legge dispone l'obbligo di un ciclo di vaccinazione completo per i nuovi ospiti a partire dal 15 marzo. Una direttiva che ha messo in allarme i gestori delle case di riposo.

Dello stesso segno il segretario regionale del sindacato pensionati della CGIL che chiede l'immediato ritiro del provvedimento. 

Secondo quanto si apprende, in un incontro chiarificatore giorni fa con le associazioni di categoria l'Azienda sanitaria si è impegnata a prevedere che i nuovi ingressi under 80 possano vaccinarsi e che a tutti sia comunque sufficiente una sola dose di vaccino per entrare. Soluzione che non sposta il problema secondo i gestori, perplessi anche sulla lettura di Asugi dei dati sulle vaccinazioni tra gli operatori sanitari delle strutture, oggi al 34%.

Nel servizio le voci di Marco Gasparini, presidente Associazione e nazionale strutture terza età, e di Roberto Treu, Segretario regionale Spi Cgil