Il castoro Ponta è alle prese con le pulizie di primavera sulle sue dighe

L'esemplare giunto dall'Austria è già operativo nei corsi d'acqua del Tarvisiano. Il mondo scientifico spera nell'arrivo di una compagna per lui

Sono passati più di due anni da quando il castoro ha fatto la sua ricomparsa nei corsi d'acqua del Tarvisiano dopo un'assenza di 5 secoli. E' stato soprannominato Ponta, dal nome di uno dei ricercatori che ne seguono costantemente attività e spostamenti tramite controlli sul suo habitat e fototrappole.

In questo periodo dell'anno è impegnato nelle pulizie di primavera. Con lo scioglimento dei ghiacci deve risistemare le sue dighe di sbarramento nei vari corsi d'acqua che si stanno gonfiando.

Ponta per ora è solo nel tarvisiano. E' arrivato qui dall'Austria. Finché una femmina non riuscirà a raggiungerlo, superando infrastrutture stradali e ferroviarie, non potremo sognare un ripopolamento.  Ma essendo un esemplare giovane (3-4 anni), e siccome i castori possono vivere fino a 15-20 anni, ha tutto il tempo di attendere l'arrivo di una compagna.

(nel servizio l'intervista a Paolo Molinari, ricercatore del progetto Lince Italia. Immagini del progetto Lince Italia)