'Fake Dante', i Teatri di produzione regionali celebrano il Sommo Poeta

Protagonisti gli 'Steal Novo', una band di dieci ragazzi che reinterpretano un giovane Alighieri alle prese con i problemi della sua età

Continua il progetto culturale voluto dalla Regione che vede la collaborazione di quattro Teatri di produzione del Friuli Venezia Giulia: Bonawentura/Miela, La Contrada, Css Teatro stabile di Innovazione e a.ArtistiAssociati. Il nuovo lavoro, ideato e firmato dal regista Massimo Navone, è dedicato a Dante, in vista delle celebrazioni del 25 marzo, per i 700 anni dalla morte del sommo poeta e padre della lingua italiana. Il progetto si intitola "Fake Dante".

Da giovedì prossimo, 25 marzo, dunque, sul canale youtube del Miela di Trieste sarà disponibile una intervista esclusiva alla band degli "Steal Novo", dieci ragazzi protagonisti di questo progetto, realizzato in teatro dove stanno registrando un album da titolo, appunto, "Fake Dante". Fake, nel senso di finto, ma veosimile. Il regista Massino Navone ha voluto rendere la materia dantesca contemporanea, vicina alle nuove generazioni. Il progetto, infatti, ci regala il ritratto del giovane Dante, alle prese con i problemi e gli interessi della sua età. Da qui l'idea di realizzare una pop-band, gli "Steal Novo". Ragazzi che rubano i versi di dante, per trasformarli nelle più diverse forme musicali, dal rock, al country al blues, al rap.