La guerra (vinta) di Elsa contro chi ha deturpato i prati del Torre

L'universitaria di Povoletto in difesa del suo "luogo del cuore". Arriva l'ordinanza del sindaco: "I luoghi vanno ripristinati"

Lei è Elsa Merlino 26enne, studentessa universitaria, ha vinto dopo più di un mese la sua battaglia ha bloccato un intervento di movimentazione terra che stava deturpando quello che lei definisce il suo «luogo del cuore» al Parco del torrente Torre, nei magredi . Dopo essere riuscita a bloccare un cantiere rivelatosi irregolare sui prati stabili che costeggiano il Torre, a Primulacco, vede ora ufficialmente riconosciute le proprie ragioni: un'ordinanza del sindaco di Povoletto, Giuliano Castenetto, «in base - rileva il primo cittadino - alle prescrizioni del Servizio regionale biodiversità», ingiunge l'immediato ripristino dello stato dei luoghi, di proprietà demaniale.

In tanti sono stati al suo fianco ma anche tanti si sono girati dall'altra parte. "Ma non potevo tacere", dice Elsa. "Ora bisogna vigilare affinché le opere disposte siano eseguite correttamente - aggiunge - e non mi fermerò qui"