A Campoformido l'addio al campione Alessandro Talotti
Il mondo sportivo si è stretto alla famiglia, in una cerimonia molto commovente. Accanto al sagrato della chiesa un'asticella posta a 2.32 dagli amici e colleghi di squadra per ricordare il suo record
Un'asticella posta a 2.32 dagli amici e colleghi di squadra accanto al sagrato della chiesa per ricordare il suo record. Una comunità intera di sportivi e non ha tributato l'ultimo saluto ad un uomo, uno sportivo, un campione, Alessandro Talotti. Ad ufficiare il rito funebre don Cristian che il 7 maggio scorso aveva celebrato il suo matrimonio con la sua compagna Silvia e questo momento ha voluto ricordare nella sua omelia.
In tanti da ogni parte hanno voluto tributare l'ultimo saluto con gli occhi carichi di lacrime ad Alessandro compresi i suoi compagni di squadra del Centro Sportivo Carabinieri, i gemelli Giulio e Nicola Ciotti compagni di vita e di tante imprese sportive.
Tanti i messaggi di vicinanza espressi ma anche una raccolta fondi online, un gesto per sostenere concretamente la famiglia del campione e il piccolo Elio di appena sei mesi. Anche le istituzioni e i vertici dello sport nazionale e regionale si sono stretti attorno alla famiglia .
Tanti gli amici che al termine della funzione hanno voluto ricordare il ragazzo, l'uomo il campione sia nello sport che fuori.
Nel servizio don Cristian, gli atleti Giulio e Nicola Ciotti e il presidente regionale del Coni Giorgio Brandolin
In tanti da ogni parte hanno voluto tributare l'ultimo saluto con gli occhi carichi di lacrime ad Alessandro compresi i suoi compagni di squadra del Centro Sportivo Carabinieri, i gemelli Giulio e Nicola Ciotti compagni di vita e di tante imprese sportive.
Tanti i messaggi di vicinanza espressi ma anche una raccolta fondi online, un gesto per sostenere concretamente la famiglia del campione e il piccolo Elio di appena sei mesi. Anche le istituzioni e i vertici dello sport nazionale e regionale si sono stretti attorno alla famiglia .
Tanti gli amici che al termine della funzione hanno voluto ricordare il ragazzo, l'uomo il campione sia nello sport che fuori.
Nel servizio don Cristian, gli atleti Giulio e Nicola Ciotti e il presidente regionale del Coni Giorgio Brandolin