90 migranti rintracciati a Udine, dopo la quarantena saranno trasferiti

260 gli ospiti della Cavarzerani, tra struttura e tendopoli. Il Prefetto Marchesiello: "Situazione sotto controllo e sotto attenzione"

Negli ultimi giorni l'arrivo di migranti a Udine, provenienti dalla rotta balcanica, è ripreso e con l'arrivo della bella stagione la situazione mette in allarme le forze dell'ordine.

Nella notte (19/5/2021) a Udine la polizia avvisata da alcuni residenti hanno rintracciato nella zona dello stadio e della tangenziale al momento una novantina di persone infreddolite e bagnate per la pioggia di nazionalità mista. Dopo le pratiche di riconoscimento sono stati accompagnati all'ex caserma Cavarzerani per i controlli sanitari e per la quarantena.

Ma non è l'unico rintraccio degli ultimi giorni ieri nella zona di Paparotti e viale Palmanova i Carabinieri della compagnia di Udine hanno trovato una trentina di migranti tutti di nazionalità pakistana. Anche  lungo la strada regionale, all'altezza del comune di Pradamano, altri rintracci. A piccoli gruppi camminavano verso il centro del capoluogo friulano dopo essere stati scaricati da furgoni o camion.

L'ingresso nel territorio italiano sarebbe avvenuto presumibilmente dal valico di Gorizia o da qualcuno minore di Trieste. Intanto la struttura di via Cividale al momento ospita circa 160 migranti e circa un centinaio nella tendopoli predisposta al suo interno. La situazione, dice il Prefetto di Udine, Massimo Marchesiello,  al momento è sotto controllo e sotto attenzione, Finito il periodo di quarantena tutti i migranti saranno smistati in altre regioni.