Buk, Lucio e gli altri: 36 cani per un caso giudiziario

Stipati in un furgone e importati illegalmente, erano stati affidati a un'associazione. Ma rischiano di tornare nelle mani dei trafficanti

Il setter Buk è uno dei 36 cani che il 24 aprile scorso al valico di Sant'Andrea a Gorizia venivano intercettati dalla polizia mentre facevano ingresso in Italia dalla Serbia stipati dentro un furgone in condizioni terribili. Il conducente italiano veniva denunciato per maltrattamenti e per introduzione illecita di cani privi di adeguata documentazione; infatti 15 di questi, tra cui otto cuccioli, risultavano senza documenti e microchip, gli adulti in particolare sono cani da caccia già addestrati per un valore stimato che supera i 3000 euro ciascuno.

Il sostituto procuratore di Gorizia Maltomini disponeva il sequestro e successivamente affidava in custodia 10 di questi cani all'associazione La Cuccia. I proprietari hanno opposto cinque istanze di dissequestro, quella per il cane Buk è stata già accolta. E anche gli altri rischiano di venire restituiti agli organizzatori del traffico.

Nel servizio le voci di Sheyla Canadzic (Associazione amore animale), Laura Grassi (Associazione La Cuccia) e Alessandra Marchi, avvocato.