Trieste e zona bianca, dove la movida ha sfrattato il coprifuoco

A cena tutto sembra tornato come prima , i ristoranti registrano il pieno di prenotazioni; restano le mascherine quando ci si alza dal tavolo

Quando prima bisognava correre a casa per l'inizio del coprifuoco, ora tutto comincia. Una folla allegra ha riempito le strade di Trieste nel primo sabato sera in zona bianca, da Ponterosso a via Torino, passando per piazza di Cavana. Si comincia con l'aperitivo ma poi la serata è ancora lunga. Tra un brindisi alla ripartenza, un po' di musica all'aperto, qualcuno festeggia anche un addio al nubilato. E non sembra vero tornare alla normalità 

I ristoranti registrano il pieno di prenotazioni; restano le mascherine quando ci si alza dal tavolo, resta il distanziamento ma non c'è più nessun limite, in zona bianca, per le tavolate all'aperto. Lo hanno stabilito le ultime disposizioni del governo. Nei tavoli al chiuso invece si può stare seduti al massimo in sei, che possono anche essere di più se appartenenti a due nuclei familiari. A cena tutto sembra tornato come prima della pandemia...