Autostrada A4, 30 chilometri a tre corsie da Palmanova ad Alvisopoli
Conclusi i lavori anche nel lotto da Gonars allo snodo con la A28
Completati sull'autostrada A4 30 chilometri di terza corsia, da Alvisopoli al nodo di Palmanova. Adesso i veicoli possono viaggiare sull'intero tratto realizzato da Autovie Venete senza più incontrare i cantieri lungo il percorso.
Un traguardo raggiunto in tempo per l'esodo estivo che scatterà nel fine settimana. Si sono, infatti, conclusi i lavori lungo l'asse autostradale del tratto della A4 Gonars - Nodo di Palmanova. I 4,7 chilometri si aggiungono ai 26 del terzo lotto da Alvisopoli a Gonars realizzati nell'autunno dello scorso anno e consentono allo stesso tempo di dare continuità a un'infrastruttura strategica dove si intersecano le sei direttrici di traffico da e verso il Nord Italia, l'Austria e il Centro Est Europa.
Il risultato, sottolinea il Presidente di Autovie Venete, Maurizio Paniz, premia il lavoro svolto in collaborazione dalla struttura del Commissario per l'emergenza della A4, dalla Concessionaria e dalle ditte appaltatrici. Portare a termine questi cantieri non è stato semplice perché svolti, in gran parte, a traffico aperto, senza quindi interrompere la circolazione dei mezzi e delle merci.
I lavori, oltre all'allargamento delle carreggiate, hanno riguardato complessivamente anche la demolizione e costruzione di tredici cavalcavia:e la realizzazione del doppio viadotto sul fiume Tagliamento lungo 1.520 metri.
Un traguardo raggiunto in tempo per l'esodo estivo che scatterà nel fine settimana. Si sono, infatti, conclusi i lavori lungo l'asse autostradale del tratto della A4 Gonars - Nodo di Palmanova. I 4,7 chilometri si aggiungono ai 26 del terzo lotto da Alvisopoli a Gonars realizzati nell'autunno dello scorso anno e consentono allo stesso tempo di dare continuità a un'infrastruttura strategica dove si intersecano le sei direttrici di traffico da e verso il Nord Italia, l'Austria e il Centro Est Europa.
Il risultato, sottolinea il Presidente di Autovie Venete, Maurizio Paniz, premia il lavoro svolto in collaborazione dalla struttura del Commissario per l'emergenza della A4, dalla Concessionaria e dalle ditte appaltatrici. Portare a termine questi cantieri non è stato semplice perché svolti, in gran parte, a traffico aperto, senza quindi interrompere la circolazione dei mezzi e delle merci.
I lavori, oltre all'allargamento delle carreggiate, hanno riguardato complessivamente anche la demolizione e costruzione di tredici cavalcavia:e la realizzazione del doppio viadotto sul fiume Tagliamento lungo 1.520 metri.