Vela e disabilità, la sfida parte da Duino

Il progetto in collaborazione con l'onlus I GIrasoli. E se nasce la passione è possibile passare all'agonismo, le barche utilizzate infatti hanno lo status di classe paralimpica.

Quando la solidarietà gonfia le vele. Succede nel Golfo di Trieste dove, per il secondo anno consecutivo, la “Società nautica Duino 45° nord” organizza corsi di vela per disabili, sia fisici che mentali.

Il progetto si propone di promuovere l’attività velica come opportunità di recupero, di benessere, di integrazione. Un obiettivo che ha fatto nascere la collaborazione tra la Società duinese e l’Onlus I Girasoli di Trieste, associazione che da anni assiste persone disabili.

Una ventina i partecipanti ai corsi, riconosciuti anche dal Comitato Italiano Paralimpico. Si esce in mare aperto su imbarcazioni accessibili, accompagnati da un istruttore. E in ottobre ci sarà un importante riconoscimento sportivo: tre equipaggi della “Società nautica Duino 45° nord” parteciperanno a Palermo ai campionati mondiali di vela paralimpica.