Università di Trieste: green pass anche per gli esami da remoto

Si tratta di un'applicazione estensiva e letterale delle norme che entrano in vigore da settembre. Per venire incontro agli studenti, è prevista comunque una sospensiva per tutto il mese di settembre. A Udine controlli solo per gli esami in presenza

Il Green pass anche per gli esami da remoto: fa rumore ma non è una provocazione quella dell'Università di Trieste. Si tratta di un'applicazione estensiva e letterale delle norme che entrano in vigore da settembre.
Per venire incontro agli studenti, è prevista comunque una sospensiva per tutto il mese di settembre e poi l'accettazione del certificato vaccinale della prima dose al posto del certificato verde . L'ateneo giuliano, però, per le future sessioni vorrebbe scoraggiare il ricorso agli esami on line, che rischiano di creare disparità nelle valutazioni. Più tolleranza invece a Udine, dove il rettore Pinton ci fa sapere che previsto un sistema di controllo del certificato ma non per le poche categorie che hanno diritto a fare i test da remoto.
L'università di Trieste ha intenzione comunque di aiutare gli studenti a partecipare alla campagna vaccinale, per raggiungere le percentuali di vaccinati del corpo docente, circa il 90%, a cui vanno aggiunti i guariti .