Cambio al vertice dei vigili del fuoco di Udine, è arrivato Giorgio Basile
Ingegnere di formazione, siciliano d'origine e con una carriera ventennale sarà al comando di 300 vigili del fuoco permanenti e 300 volontari
Il nuovo comandante provinciale dei vigili del fuoco di Udine si chiama Giorgio Basile. Si è insediato prendendo il posto di Alberto Maiolo, che a sua volta ha preso servizio a Treviso, nell'ottica dei normali avvicendamenti ai vertici della struttura.
Ingegnere di formazione, siciliano d'origine e con una ventennale carriera al comando di Venezia, arriva da Rovigo e vanta una lunga esperienza nella gestione dei grandi eventi. Sia in Italia che all'estero, con l'Onu e ai livelli più alti della protezione civile europea.
Era sul campo per il terremoto di Salò nel 2004, Olimpiadi di Torino nel 2006, sisma dell'Aquila nel 2009, dell'emilia nel 2012 e del centro Italia nel 2016, con interventi ad Amatrice e a Rigopiano. Ma anche nelle isole di Antigua e Barbuda, devastate da passaggio dell'uragano Irma nel 2017, ad Haiti rasa al suolo dal sisma e in Cile, a combattere gli incendi nel 2017.
Sarà al comando di oltre 300 vigili del fuoco permanenti e 300 volontari. Si insedia in punta di piedi in una struttura che già funziona alla perfezione, dice, e lavorerà per una maggiore digitalizzazione del comando, nell'ottica di un'apertura al territorio ed una assoluta trasparenza nei confronti della cittadinanza.
Ingegnere di formazione, siciliano d'origine e con una ventennale carriera al comando di Venezia, arriva da Rovigo e vanta una lunga esperienza nella gestione dei grandi eventi. Sia in Italia che all'estero, con l'Onu e ai livelli più alti della protezione civile europea.
Era sul campo per il terremoto di Salò nel 2004, Olimpiadi di Torino nel 2006, sisma dell'Aquila nel 2009, dell'emilia nel 2012 e del centro Italia nel 2016, con interventi ad Amatrice e a Rigopiano. Ma anche nelle isole di Antigua e Barbuda, devastate da passaggio dell'uragano Irma nel 2017, ad Haiti rasa al suolo dal sisma e in Cile, a combattere gli incendi nel 2017.
Sarà al comando di oltre 300 vigili del fuoco permanenti e 300 volontari. Si insedia in punta di piedi in una struttura che già funziona alla perfezione, dice, e lavorerà per una maggiore digitalizzazione del comando, nell'ottica di un'apertura al territorio ed una assoluta trasparenza nei confronti della cittadinanza.