Migliaia di manifestanti anti Green pass in corteo a Trieste

Da Domio a Valmaura. Via Flavia percorsa a passo d'uomo

2500 manifestanti secondo la polizia, 3-4 mila per gli organizzatori. Il corteo organizzato dalle alcune decine di portuali rimasti vicini a Stefano Puzzer ha raccolto adesioni soprattutto tra il resto della cittadinanza, come nelle altre occasioni.

La partenza alle 9 da Domio, nella periferia della città, e dopo un'oretta di camminata scandita dai cori l'arrivo al parcheggio vicino alla risiera di San Sabba.

Nessun passaggio davanti ai cancelli dell'oleodotto Siot, un'infrastruttura strategica per il centro europa, a differenza di quanto inizialmente annunciato. E' arrivato in merito un divieto da parte delle autorità, che hanno concesso un percorso diverso.

E' stata la prima manifestazione autorizzata dall'11 ottobre, quando 15 mila persone sfilarono sulle rive in un'iniziativa organizzata dal coordinamento no green pass della città con cui Puzzer si è riconciliato, dopo giorni di tensioni.

Da parte sua l'annuncio della creazione di una sorta di comitato tecnico scientifico alternativo e l'invito a partecipare al corteo di domani pomeriggio, organizzato dallo stesso coordinamento no Green pass Trieste.

Le autorità di pubblica sicurezza si attendono una partecipazione maggiore, favorita dall'orario e dall'attesa di una risposta dal governo alla richiesta di eliminazione di Green pass e obbligo vaccinale per gli operatori sanitari formulata durante l'incontro con il ministro Stefano Patuanelli sabato scorso