Stop alla deforestazione, l'accordo di Glasgow riguarda anche il FVG

La regione punta al rimboschimento artificiale dopo i gravi danni della tempesta Vaia nel 2018 che ha cancellato tremilasettecento ettari di foresta

Quasi il 40 per cento della superficie della regione è coperta dal bosco : 330 mila ettari, concentrati quasi interamente in montagna. Uno squilibrio dettato dall'abbandono progressivo delle aree coltivate che implica anche un patrimonio non gestito in modo attivo, come spiega il direttore del servizio forestale della regione Comino.

Un bosco colorato da molte varietà tra le quali primeggia il faggio, seguito dai pini neri e silvestri, quindi querce e roveri.  L'impatto più evidente del riscaldamento globale al nostro patrimonio forestale l'ha inferto l'evento Vaia nel 2018: 

La gran parte del legno abbattuto, 500 mila metri cubi sono stati estratti, ora si tratta di affrontare il rimboschimento artificiale, una pratica prevista dalle nostre leggi solo in casi eccezionali.  
 
Vaia ha evidenziato la carente viabilità agrosilvoapstorale:  le piste che abbiamo sottolinea Comino, sono spesso troppo ripide e quindi non funzionali per una accorta gestione del bosco, ciò non significa dover cementare, aggiunge.