Studente 18enne muore travolto da una putrella nell'ultimo giorno di stage

Lorenzo Parelli ha perso la vita nel primo pomeriggio in un capannone industriale di Pavia di Udine, di proprietà della Burimec. Studiava all'istituto salesiano Bearzi di Udine, che forma molti ragazzi avviandoli al lavoro. Aperta una inchiesta

E' morto sul colpo a 18 anni, compiuti a novembre. Lorenzo Parelli ha perso la vita nel primo pomeriggio in un capannone industriale di Pavia di Udine, di proprietà della Burimec. Era al suo ultimo giorno di alternanza scuola-lavoro.

Studiava all'istituto salesiano Bearzi di Udine, che forma ogni anno molti ragazzi avviandoli al lavoro nelle numerose aziende del territorio. Secondo una prima ricostruzione, durante il montaggio di un macchinario c'è stato un cedimento e una grossa trave di metallo ha colpito in maniera fatale il giovane.

Subito sul posto l'elisoccorso e i vigili del fuoco, ma i tentativi di rianimazione si sono rivelati vani. Si è stretta nel riserbo e nel dolore la famiglia di Lorenzo, originaria di Castions di Strada, frazione di Morsano. Dinamica ed eventuali responsabilità sono in corso di accertamento. Indagano i Carabinieri, coordinati dalla procura di Udine.

"Siamo vicini alla famiglia, stiamo cercando di capire cosa è successo", fa sapere tramite l'avvocato Stefano Buonocore l'azienda metalmeccanica. 

In un comunicato il direttore del Bearzi, don Lorenzo Teston, scrive: "La comunità educativa del Bearzi esprime le più sentite condoglianze alla famiglia di Lorenzo Parelli, nostro allievo del Centro di Formazione Professionale per la grave perdita. Tutto il Bearzi sta vivendo con immenso dolore questa tragedia.  In questo momento di grande costernazione e dolore vogliamo ricordare Lorenzo attraverso la sua passione per il lavoro e il suo percorso di formazione, la sua gioia di vivere e il desiderio di costruire il suo futuro lavorativo e professionale nel settore meccanico".

"Sono sconvolto per la seconda morte di un adolescente del mio comune", afferma il sindaco di Castions, Ivan Petrucco, riferendosi alla recente scomparsa di Federico a seguito di un incidente in moto.

"Provo tristezza per un'altra persona che esce di casa per lavorare e non rientra più", commenta il segretario della Fiom di Udine Maurizio Marcon. "E' il tempo della rabbia e del dolore", per Pasquale Stasio della Fim Cisl. "Lo sgomento è forte e fa male a tutti", conclude Giorgio Spelat per la Uilm di Udine.