Rincari anche per le bollette di impianti di risalita e neve artificiale

Due milioni di euro in più rispetto a due stagioni fa

Il conto è di quelli salati: due milioni di euro in più rispetto a due stagioni fa. Sarà più cara la bolletta energetica che Promoturismo FVG dovrà pagare ai gestori per la fornitura di energia elettrica agli impianti di risalita e ai sistemi di innevamento programmato.

L'agenzia regionale pagava fino a novembre 0,165 euro kilowattora ora ne  dovrà sborsare 0,345 per far andare avanti una settantina di impianti  nei sei poli sciistici della regione e garantire l'operatività dei mille cannoni sparaneve.

Una mazzata che il direttore operativo di Promoturismo FVG Iacopo Mestroni sta cercando di gestire al meglio senza che però vengano tagliati servizi a sciatori e ospiti.

 Le rigide temperature notturne  dei giorni scorsi  hanno invece consentito di realizzare neve artificiale a Tarvisio e sullo Zoncolan anche se tutte le  piste da discesa  in regione rimangono pienamente operative tanto che domenica  sono stati venduti complessivamente 15.311 skipass in tutti e sei poli regionali con  circa 4000 presenze a Tarvisio e altrettante sullo Zoncolan.

Un treend più che positivo   aiutato  anche  dalle condizioni metereologiche favorevoli. Le nevicate previste per i prossimi giorni potrebbero riportare nella montagna friulana un panorama decisamente invernale e non solo sulle piste da sci.