Conto alla rovescia per Johnny Depp a Pordenone
Il "pirata dei Caraibi", che ha infiammato Umbria Jazz, atteso il 20 luglio al Pordenone Blues Festival
Si sono presentati sul palco di Umbria Jazz entrambi in grande forma. Il quasi ottantenne Jeff Beck, una leggenda della chitarra ancora capace di scaldare i fan, e l'attore Johnny Depp che nasce musicista e che quindi si è rifugiato tra le corde delle sue chitarre e della sua voce, dopo la lunga battaglia legale con l'ex moglie Amber Heard. Domenica il gran finale del festival (sold out da tempo) è stato tutto per loro e i circa 5mila presenti all'Arena Santa Giuliana (oltre 4.200 i paganti), richiamati non solo per la presenza del leggendario chitarrista britannico ma anche per quella come "special guest" del famoso attore, sono stati quindi ben ripagati.
Il primo a salire sul palco è stato Beck, occhiali neri e fender bianca. Ad una prima ovazione del
pubblico per il chitarrista britannico ha fatto seguito, dopo l'esecuzione di una manciata di brani, quella più grande per l'ingresso del "pirata" Depp: jeans, camicia bianca con maniche arrotolate, gilet, capelli al vento da rockstar e chitarraelettrica che ha poi alternato con quella acustica. Sulle note di "Rumble" i due hanno iniziato ad incastrare note e fisicità sul palco. A seguire, tra le altre, la ballata "Let it be me" degli Everly Brothers e "Isolation" di John Lennon. Con una serata molto apprezzata dal pubblico (tanti anche i fan della star di Hollywood che già dalla prima mattina e per
tutto il giorno, sotto caldo sole perugino, lo hanno atteso invano fuori all'Hotel Brufani dove alloggiava) è stata suggellata una edizione del festival da "grandi numeri" come ricordato nel bilancio con circa 27.000 biglietti venduti per un incasso vicino al milione di euro dopo dieci giorni di grandi concerti (all'Arena si sono esibiti anche Herbie Hancock, Diana Krall, Tom Jones, Joss Stone, Gilberto Gil, Jamie Cullum, Incognito, The Comet is Coming). L'icona della chitarra Beck
invece, sempre insieme al "collega" Depp, proseguirà ora il tour italiano con le esibizioni a Gardone Riviera (Brescia), Pordenone (20 luglio) e Cattolica (21 luglio).
Il primo a salire sul palco è stato Beck, occhiali neri e fender bianca. Ad una prima ovazione del
pubblico per il chitarrista britannico ha fatto seguito, dopo l'esecuzione di una manciata di brani, quella più grande per l'ingresso del "pirata" Depp: jeans, camicia bianca con maniche arrotolate, gilet, capelli al vento da rockstar e chitarraelettrica che ha poi alternato con quella acustica. Sulle note di "Rumble" i due hanno iniziato ad incastrare note e fisicità sul palco. A seguire, tra le altre, la ballata "Let it be me" degli Everly Brothers e "Isolation" di John Lennon. Con una serata molto apprezzata dal pubblico (tanti anche i fan della star di Hollywood che già dalla prima mattina e per
tutto il giorno, sotto caldo sole perugino, lo hanno atteso invano fuori all'Hotel Brufani dove alloggiava) è stata suggellata una edizione del festival da "grandi numeri" come ricordato nel bilancio con circa 27.000 biglietti venduti per un incasso vicino al milione di euro dopo dieci giorni di grandi concerti (all'Arena si sono esibiti anche Herbie Hancock, Diana Krall, Tom Jones, Joss Stone, Gilberto Gil, Jamie Cullum, Incognito, The Comet is Coming). L'icona della chitarra Beck
invece, sempre insieme al "collega" Depp, proseguirà ora il tour italiano con le esibizioni a Gardone Riviera (Brescia), Pordenone (20 luglio) e Cattolica (21 luglio).