Aumentano le diagnosi di tumore

Lo screening anticancro recupera il terreno perduto in pandemia. Aumentano i test, ogni giorno si scoprono 22 casi

"Tumore". Questa la diagnosi che in Friuli Venezia Giulia  22 persone, uomini e donne ricevono ogni giorno. Il tumore più diffuso in assoluto colpisce le donne con 1300 nuovi diagnosi all'anno, è quello al seno, un po' più frequente in questa regione rispetto al resto d'Italia. 

Perché? "Facciamo più screening, spiega Fabio Puglisi, direttore di oncologia al Cro di Aviano e professore di oncologia medica all'università di Udine. Nonostante i ritardi accumulati durante la pandemia, ora siamo abbastanza al passo con i test e l'adesione alla campagna di screening mammografico è alta". Una donna su 8 ha il cancro al seno. 

La prima causa è l'aumentata durata della vita, i tumori in generale sono sempre più comuni perché si va avanti con l'età. Un po' sorprende che un altro importante fattore di rischio del cancro al seno sia l'alcol. Seguono: le terapie ormonali, il menarca precoce, la menopausa tardiva, il non avere figli, la prima gravidanza in età avanzata e, nel 5% dei casi, c'è una predisposizione. 

Un dato confortante è quello sulla sopravvivenza: dopo 5 anni dalla diagnosi, 85 donne su 100 sono ancora vive. E le chemioterapie oggi sono più mirate al bersaglio, limitando così gli effetti collaterali: sono i farmaci Adc, anticorpi coniugati ai chemioterapici. "Sono anticorpi con una sorta di zainetto - spiega il professor Puglisi -  che scaricano il farmaco dove serve, dove rilevano il tumore".
 

Montaggio : Andrea Zorzini