A Udine un laboratorio che misura gli odori

Prima startup insediata al Parco scientifico 20 anni fa è partecipato anche dall'Università di Udine e ora raddoppia gli spazi

C'è un laboratorio, a Udine, specializzato nella misurazione e monitoraggio degli odori. Utilizza il più perfetto dei sensori, l'olfatto umano; ma addestra anche "nasi elettronici".

Consentono agli stabilimenti industriali di rilevare gli odori emessi; definire modelli di dispersione o migliori configurazioni emissive. Ma gli odori fanno da primo campanello d'allarme per evitare incidenti, oppure -- nel campo del marketing -- condizionano le nostre scelte di acquisto.

Silvia Rivilli, direttrice tecnica LOD: “più volte il naso elettronico annuserà lo stesso odore, lo riceverà, e in questo modo riuscirà a costruire una sua banca dati, questo processo è lungo perché il naso elettronico che vedete ha iniziato l'addestramento una settimana fa e probabilmente lunedì prossimo verrà installato in uno stabilimento industriale per un monitoraggio di tre mesi”,

Per il LOD -- Laboratorio di olfattometria dinamica, è partecipato dall'università e parte del gruppo Luci di Povoletto -- la sfida non è solo quella di abbattere gli odori.

Adriano Luci, Presidente LOD e gruppo Luci: “passare da una fase in cui ci si è sempre preoccupati dell'annullare l'odore già emesso a una fase in cui si previene e si evita di provocarlo, questo è un processo importante che cambia il paradigma”.

Nato come startup -- 20 anni fa -- ora il laboratorio, il primo insediato al parco scientifico, raddoppia gli spazi.

In un contesto di ricerca applicata in collaborazione con le aziende dove già si trovano una trentina di realtà di tutti i tipi: cybersicurezza, meccanica, robotica, agroalimentare.

Roberto Pinton, rettore università di Udine: “è un perfetto esempio di come la valorizzazione della ricerca con la sensibilità e lungimiranza aziendale possa portare a un beneficio per il territorio”

 

Montaggio video Dario Nardini