Aziende sempre più attente alla sicurezza online
Confindustria Alto Adriatico dedica al tema un incontro a San Vito al Tagliamento. Serve tanta formazione ai dipendenti per evitare le trappole in rete
I rischi sono alti e gli attacchi molto più frequenti di quello che si possa pensare anche nelle aziende della nostra regione.
Si è parlato di cybersicurezza e della sua importanza nel processo di trasformazione digitale delle imprese, in un incontro organizzato da Confindustria Alto Adriatico simultaneamente dall'Urban di Trieste e dalla Lean Experience Factory, il centro di formazione nella zona industriale Ponte Rosso a San Vito al Tagliamento.
Marco Olivotto, direttore generale Lef: "È quasi impossibile riuscire a fermare questo fenomeno che sta dilagando in tutto il mondo. Bisogna assolutamentre formarsi perché il comportamento delle persone è il primo elemento che genera rischi. Fare della formazione alle proprie persone su come comportarsi quando arrivano email che possono essere sospette, ma anche ad esempio su come gestire gli sms visto che gran parte degli attacchi arrivano proprio tramite i telefoni cellulari. Quindi informazione, creazione di una cultura per prevenire e gestire un eventuale attacco, strutture informatiche veloci da ripristinare e tutela assicurativa".
Lef ha già dedicato una decina di corsi alla protezione dei sistemi informatici per l'industria 4.0 e ITS Alto Adriatico diploma da quest'anno 25 esperti in cybersicurezza.