Lavoro, in Friuli Venezia Giulia aumentano gli inattivi

Coloro che non cercano e non sono disponibili a lavorare sono aumentati di 5 mila unità rispetto al 2022. Il dato emerge dalle ultime statistiche Istat, rielaborate dall'Ires FVG

7.500 occupati in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il primo semestre 2023 conferma il rallentamento tendenziale iniziato nell'ultima parte del 2022 dopo un forte incremento che aveva portato al record di occupati in regione. Una diminuzione dell'1,4% che fissa ora gli occupati in Friuli Venezia Giulia a poco meno di 520mila. 

Meno donne e uomini al lavoro in ugual misura soprattutto nell'occupazione dipendente e soprattutto nell'industria che ha perso oltre diecimila occupati. Il tasso di occupazione regionale nel secondo trimestre di quest’anno si è attestato al 68,9% ed è il più basso del Nordest. 

Anche il numero di persone in cerca di occupazione è in significativa flessione: in un anno sono diminuite di oltre il 10% e tra aprile e giugno il tasso di disoccupazione si è attestato sul 4,6%, il valore più basso da cinque anni a questa parte. Lavoratori, ma anche disoccupati in diminuzione, dunque. 

Un'apparente contraddizione spiegata da un dato che fa riflettere.

Alessandro Russo, ricercatore Ires FVG : "Sono in aumento gli inattivi, coloro che non cercano e non sono disponibili a lavorare, aumentati di oltre cinquemila unità rispetto al primo semestre del 2022"

 

Montaggio video Davide Pavanello