Focus sui porti nella seconda giornata del forum sul mare

Tra gli interventi previsti, quelli del Presidente Fedriga e di Zeno d'Agostino.Il ministro degli affari esteri Tajani interverrà sul controllo e la sicurezza nel Mediterraneo

Oggi si parlerà di porti e in particolare di quale ruolo strategico dovranno assumere gli scali (come quello di Trieste) con il conflitto in Ucraina.

Il presidente Fedriga interverrà in mattinata sul contributo delle regioni mentre nel pomeriggio Zeno d'Agostino, nella veste di presidente dell'Espo -European Sea Ports Organisation-, parlerà dell'Italia del mare nello scenario internazionale mentre l'intervento di Antonio Tajani, ministro degli affari esteri e vice presidente del Consiglio, sarà incentrato sul controllo e la sicurezza nel Mediterraneo.

Ieri il governo aveva ribadito di voler valorizzare appieno la "risorsa mare", il nome dato al forum che nella sua prima edizione si svolge a Trieste. L'energia è tra i punti cruciali: ad esempio con l'installazione delle pale eoliche al largo, dove c'è abbastanza vento, non certo nell'alto Adriatico, che però, secondo il ministro Gilberto Pichetto Fratin, può ospitare un nuovo rigassificatore, anche a Trieste:

Gilberto Pichetto Fratin - ministro ambiente ed energia

Al forum si presenta il piano del mare, risorsa che rappresenta oltre tre punti di prodotto interno lordo e dà lavoro a più di mezzo milione di persone. Il progetto è stato coordinato dal ministero per le politiche del mare diretto da Nello Musumeci, dicastero fortemente voluto dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni:

Giorgia Meloni - presidente del Consiglio 

Tra gli interventi introduttivi quello il ministro per i rapporti col Parlamento Luca Ciriani che ha parlato del porto di Trieste:

Luca Ciriani - ministro per i rapporti con il Parlamento