Migranti, a Trieste in 400 all'addiaccio. L'allarme delle associazioni

Solo otto posti letto disponibili con l'inverno quasi alle porte

Sono 391 le persone richiedenti asilo arrivate dalla rotta balcanica che a Trieste sono ancora prive di accoglienza, circa 220 delle quali accampate in condizioni di degrado al Silos vicino alla stazione. 

Lo dice il rapporto realizzato dalla rete solidale di Trieste (che comprende le realtà attive nel settore dell'accoglienza ICS, San Martino al Campo, Diaconia valdese, DonK, International rescue Committee, Linea d'Ombra) sul numero di persone assistite nei primi nove mesi del 2023

In totale sono state 12.190, per il 70% uomini. 3 su quattro provengono dall'Afghanistan, il paese da cui arrivano più migranti. In media, ogni giorno le persone arrivate sono state 45: un numero non certo da emergenza, dicono le associazioni, secondo cui però la situazione è drammatica per le carenze del sistema di accoglienza e il crollo del numero dei trasferimenti.

I posti 'di bassa soglia' nei dormitori notturni (quelli ad alta rotazione per persone in transito o in attesa di entrare nel circuito dell'accoglienza) sono infatti pochissimi: dai 45 che dell'inverno 2022-2023 (con una richiesta che era già costantemente superiore) oggi sono diventati solamente 8.

Nel servizio Gianfranco Schiavone, Presidente consorzio italiano di solidarietà ICS, Alessandro Papes, International rescue Committee IRC

Montaggio video Cristian Cociancich